Mercoledi' 26 giugno 2013, alle ore 24.35, Gabriele Paolini ha proprio stupito tutti!!!. Con a fianco Sara Tommasi, la 'regina del porno italiano', la 'Eleonora Duse del terzo millennio' e Nando Colelli, l'attore porno piu' amato dalle donne, hanno scaldato il centro di Roma. Il "terrore dei giornalisti Tv", dal 2002 inserito all'interno del "Guinness dei Prinmati", in merito ai suoi 35.000 'sabotaggi catodici', ha deciso di tenere una conferenza stampa del tutto originale.
Paolini, alle ore 24.35, si e' immerso nella celebre 'Fontana di Trevi', nel cuore di Roma ed emulando l'attrice felliniana Anita Ekberg, ha cosi' detto, tra le altre cose: "Addio la Tv. Dopo 17 anni di "inquinamento catodico", duranti i quali ho urlato quanto fosse "arma" la televisione ho deciso di entrare in politica. Ho fondato il 'Movimento del Sesso'. Tutti si possono iscrivere a questo Movimento, del tutto 'apolitico'. Possono iscriversi preti, suore, puttane, cittadini di destra e di sinistra. Il mio 'Movimento' che vede come 'madrina' la mia cara amica Sara Tommasi, l'unica vera e propria degna erede di Moana Pozzi, ha come principali punti programmatici, la riapertura delle 'case chiuse', la creazione di 'quartieri del piacere', in tutte le piu' grandi citta' italiane. Inoltre l'impegno del 'Movimento del Sesso' e' quello di richiedere nuovi leggi penali e civili che puniscano, con l'ergastolo, chi violenta donne e bambini. Ed ancora, gia' dalle scuole elementari, educazione sessuale obbligatorie in tutte le scuole. Paolini ha anche chiesto che si battera' affinche' Sara Tommasi possa essere eletta 'Senatrice a Vita'. Sara ha scaldato il cuore e, non solo quello, di tutti gli uomini italiani. La gente vuole divertirsi, sognare e, Sara, incarna proprio il sogno di tutti gli uomini italiani e non solo".
Gabriele Paolini, Sara Tommasi e Nando Colelli hanno poi, alle ore 02.00, raggiunto la storica fontana al Gianicolo e li', Sara, ha fatto un bagno davvero 'mozzafiato'. Insomma in poche ore, Paolini, la Tommasi e l'attore Colelli hanno reso degno omaggio alla "Dolce Vita" felliniana. Proprio Paolini, da dentro la 'Fontana di Trevi' ha ricordato ai piu' giovani che, venti anni fa, moriva Federico Fellini, il piu' grande regista di tutti i tempi, a detta del "birichino catodico".
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