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GABRIELE PAOLINI METTE KO IL PIU’ NOTO MARCHETTARO D’ITALIA, ROBERT BERNOCCHI, FIGLIO DEL CELEBRE PORTAVOCE DEI COBAS, PIERO BERNOCCHI, QUERELANDOLO PER I GRAVI REATI DI MINACCE DI MORTE, ESTORSIONE ED INGIURIA.







N.B.: Qui di seguito, in esclusiva assoluta, viene pubblicata una parte della corposa querela che “Il Profeta del Condom” ha presentato nei confronti del più noto marchettaro d’Italia, Robert Bernocchi, figlio del celebre portavoce dei COBAS, PIERO BERNOCCHI.



(querelato/a/i) – Il Signor ROBERT BERNOCCHI, nato a Varsavia (Polonia) il 31-03-1975, residente a Roma, in Via ACCUMULI 33 (Tel. 06-30810610), di professione critico cinematografico ed autore del sito internet www.badtaste.it per i reati di MINACCE DI MORTE, ESTORSIONE ed INGIURIA.



SEGUONO I FATTI: Lunedì 12 dicembre 2005, alle ore 19.40, circa, mi trovavo all’interno del Cinema “Adriano”, in Piazza Cavour 22, a Roma, regolarmente accreditato, per seguire, per il mio sito internet, www.gabrielepaolini.it l’attesissima anteprima nazionale per la stampa del film Kolossal, “KING KONG”. Appena entrato nella sala del cinema, dove alle 20.00, era in programmazione la proiezione di King Kong, si è avvicinato, alla mia persona, con aria minacciosa, il Signor ROBERT BERNOCCHI, sopracitato. Lo stesso Bernocchi mi ha così detto: “SEI UN UOMO MORTO, SE NON MI DARAI TUTTI I SOLDI CHE TI HO CHIESTO!!!”. Sono rimasto per qualche attimo stordito; poi mi sono allontanato, lentamente, dal signor Bernocchi ed ho cercato con lo sguardo, fino a trovarli, alcuni responsabili dell’anti-pirateria, all’interno della sala. Essendo il cinema stracolmo di gente, soprattutto giornalisti cinematografici, per non creare scompiglio, mi sono seduto nelle prime file, dopo aver indicato lo stesso Bernocchi ai responsabili anti-pirateria e palesato a loro, la grave minaccia appena subita. Gli stessi responsabili anti-pirateria, sono usciti dalla sala ed hanno contattato, con molta professionalità e serenità, gli organizzatori dell’anteprima cinematografica.

Dopo qualche minuto ho visto uscire il signor Robert Bernocchi dal cinema e parlare con alcuni organizzatori della serata.Tengo a precisare che nel momento in cui il Bernocchi mi ha rivolto la minaccia sopra riportata, era vicino a noi, il SIGNOR ROBERTO MOLINARI (di anni 50, circa. I miei Avvocati si sono già attivati per recuperare le precise generalità del Molinari ed i suoi recapiti telefonici, per una sua importantissima testimonianza. E’ mio interesse, integrare questa querela, in un secondo tempo, appena avrò in mano tutti i dati necessari del Molinari), al quale ho chiesto se avesse sentito la minaccia indirizzatami dal Bernocchi. Il signor Molinari mi ha confermato di aver sentito chiaramente la grave frase rivoltami ed a lui ho dato i telefoni dei miei Avvocati, che in seguito lo avrebbero contattato per una sua testimonianza. L’anteprima cinematografica è stata organizzata dalla ‘UNIVERSAL’ (Via Bissolati – Roma – Tel.: 06-47894239/5) e preciso che in sala il 12-12-2005, gli addetti della serata, che sono stati, purtroppo e con mio estremo rammarico, coinvolti indirettamente dal brutto episodio successomi, erano: la Dott. CRISTINA CASATI, la Dott. MARINA CAPRIOLI ed il Dott. RICCARDO TINNIRELLO, tutti e tre facilmente rintracciabili, presso l’Universal. E’ molto importante che le tre persone siano sentite come Test, in quanto, in momenti differenti della serata, hanno avuto modo di parlare sia con me che con il signor Bernocchi.

Preciso che i tre, però, hanno poco chiare le dinamiche dei fatti e soprattutto, non conoscono tutto quello che negli ultimi 2 anni è successo tra la mia persona ed il Signor Bernocchi. In questa querela voglio chiarire quale ansia e preoccupazione, oramai da oltre due anni sto vivendo, per le continue pressioni e minacce che il Signor Robert Bernocchi mi ha indirizzato, a causa di una piccante storia di ‘sesso a pagamento’ che ha coinvolto entrambi. Non nascondo che nell’ottobre 2004 ho dato migliaia e migliaia di euro al signor Bernocchi, per poter, con lui, fare del sesso. Essendo il Bernocchi un mio carissimo amico, almeno lo era, la mia indiscutibile responsabilità è stata quella di ‘SVILIRE’ un rapporto di amicizia così profonda, arrivando a pagare per del sesso, il Bernocchi. Ma con onestà, devo ammettere che non riuscii, all’epoca dei fatti, a controllare i miei impulsi sessuali. Ma di certo pagando per del sesso il Bernocchi, non ho commesso alcun reato. Diversamente, a partire dall’ottobre 2004, il 12 dicembre 2005 ed ancora fino a questi giorni, ho avuto forti minacce dal Bernocchi che mi ha richiesto altro denaro, per i rapporti sessuali che ho avuto con lui e per tutto quello che gli ho comperato in passato, essendo FETICISTA e non nascondedolo, dalla sua BIANCHERIA INTIMA, ai suoi PELI PUBICI, dalle sue URINE e FECI, alle sua SCARPE DA GINNASTICA USATE. Il Bernocchi, più volte mi ha minacciato, compreso il 12-12-2005 di UCCIDERMI, qualora non gli avessi dato i soldi che mi richiedeva e di SVELARE TUTTO IL NOSTRO BOCCACCESCO RAPPORTO ALLA MIA FAMIGLIA, compreso il fatto di palesare ai miei stessi genitori come abbia speso molto del mio denaro.

Sono oramai angosciato e preoccupato da questa situazione. Personalmente dopo aver già, in passato, presentato diverse querele nei confronti del signor Bernocchi e su consiglio dei miei stessi Legali, ho deciso di non dare più neanche un centesimo al Bernocchi, costi quel che costi!!!. Sono, però, pronto ad intraprendere con tutte le mie forze una corposa battaglia legale, per poter far luce su tutto quello che mi è accaduto, in passato e soprattutto, il 12-12-2005. Mi auguro che la Giustizia possa intervenire in qualche modo. Alla mia querela voglio allegare, 7 fotografie, in fotocopia, che ritraggono oggetti e cose del Bernocchi, pagategli fior di quattrini: FOTO N°1 (è ritratto il signor Robert Bernocchi, con indosso un costume da bagno azzurro, che io ho pagato ben 2000,00 euro. Il Bernocchi mi ha poi estorto altri 1000,00 euro, sempre per lo stesso costume. Ad oggi mi ha minacciato nel richiedermi per quel costume altri 3000,00 euro). FOTO N°2 (il costume del Bernocchi, che ho comperato e che indosso nell’immagine). FOTO N°3 (calze del Bernocchi pagate ben 500,00 euro. Successivamente ho sborsato altri 300,00 per le calze. Il Bernocchi vuole altri 800,00 euro). FOTO N°4 (unghie del Bernocchi, pagate 250,00 euro. Altri 100,00 euro dati al Bernocchi. Ne vuole altri 500,00 euro). FOTO N°5 (scarpe da ginnastica usate per sette anni, circa, dal Bernocchi, pagate 3000,00 euro. In un momento successivo ho dato al Bernocchi altri 1000,00 euro per le sue scarpe. Me ne ha chiesti altri 2500,00 euro). FOTO N°6 (sono ritratto io stesso nell’immagine, con il liquido seminale sul mio volto. Per quel rapporto sessuale e per il liquido seminale del Bernocchi in faccia, ho pagato ben 5000,00 euro. Ne ho dati successivamente al Bernocchi altri 2000,00 euro. Me ne ha chiesti altri 3000,00 euro. FOTO N°7 (nell’immagine sono ritratto io stesso, con in faccia le feci del signor Bernocchi, pagate 3000,00 euro. Al Bernocchi ne ho date altre 2000,00 euro, in un secondo tempo. Me ne ha chieste altre 2500,00 euro). Per tutti i fatti sopra esposti, decisamente delicati e piccanti, mi sento costretto a tirare in ballo alcune persone che cito come TEST, per poter far chiarezza su tutta l’intera vicenda: FRANCESCO ALO’ (uno dei critici cinematografici del quotidiano “IL MESSAGGERO”, di anni 30, circa, residente a Roma e facilmente rintracciabile presso l’utenza telefonica del quotidiano romano, 06-47201) – ANDREA FRANCESCO BERNI (di anni 21, circa. Scrive sul sito di cinema www.badtaste.it realizzato dal signor Robert Bernocchi. Nato e residente a Milano, rintracciabile presso l’utenza telefonica 02-87395951) – TANIA CLERICUZIO (fidanzata del signor Bernocchi. Di anni 30,circa, residente a Roma, in Via G.B.Valente 143) – il Signor LUCA (marito della sorella di Tania Clericuzio, Vanessa Clericuzio. Rintracciabile al numero di cellulare 338-3801662) - VANESSA, CARLA E LORENZO CLERICUZIO (rispettivamente sorella, madre e padre di Tania Clericuzio. Tutti e tre rintracciabili presso i numeri di cellulare 338-3801662 e 335-5336816) – PIERO BERNOCCHI (Portavoce dei Cobas e padre di Robert Bernocchi. Residente a Roma in Via Accumuli 33 / Tel.: 06-30810610) – MASSIMO CIOTTI (amico mio e del Signor Bernocchi. Residente a Roma e rintracciabile presso il cellulare 339-4437091) – PAOLO LADU (amico mio e del Signor Robert Bernocchi. Di anni 30, circa. Residente a Roma, in Via Monviso 3 e rintracciabile presso i numeri telefonici 06-87189837 e 339-1773805).



Richiedo pertanto che le Autorità Competenti possano far luce su quanto accaduto e perseguire per tutti i reati riscontrabili, il Signor ROBERT BERNOCCHI, da me querelato e preciso, che nei suoi confronti, mi costituisco fin d’ora Parte Civile.



Qualora la mia denuncia/querala dovesse essere archiviata richiedo di poter essere informato, presso lo studio del mio Legale, sopracitato.



N.B.: DOCUMENTI ALLEGATI (7 FOTOGRAFIE IN FOTOCOPIA)

IN FEDE

L’ARTISTA GABRIELE PAOLINI


www.paolinihard.com
www.badtaste.it
www.pornodebuttanti.it









BY L'ARISTA GABRIELE PAOLINI

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Pubblicato su: 2006-01-15 (4752 letture)

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